Alla vigilia del 25 aprile, riaperto l'Isrec in via Tasso, nel nostro vecchio archivio siamo andati a riprendere due interviste, di quelle che andranno a costruire la base dell’archivio delle donne a Bergamo nel Novecento: quella a Mimma, che è stata raccolta nel 1978 da Giuliana Bertacchi e Angelo Bendotti che nel 1984 tenne l’orazione al momento del suo funerale, e quella di Velia che è stata depositata da Rosangela Pesenti che la raccolse dal 1987. Lo abbiamo fatto perché abbiamo deciso di fare eco alle loro voci, di farci eredi consapevoli del significato della loro vita nella Resistenza, di provare a raccontarle con le nostre parole. Da oggi  24 aprile 2024, a Bergamo ci sarà uno spazio verde tra piazza don Sergio Colombo e via Ressi dedicato a Mimma Quarti e Velia Sacchi, voluta dall'amministrazione. All'inaugurazione noi come Rosangela Pesenti e l'UDI Velia Sacchi non ci saremo, perché crediamo che queste donne meritino di più di un'inuagurazione arrabattata all'ultimo minuto. Il ricordo che qui vogliamo portare di Mimma e Velia vuole essere oggi la prova che con la nostra assenza non intendiamo sobillare inutili polemiche, ma riteniamo importante fermare il flusso del fare e provare a riflettere come collettività sulla spazio che diamo alle donne, sull'attenzione alla loro storia e alle loro voci, sul riconoscimento del lavoro che ha permesso alle loro voci di emergere e come queste considerazioni diventano azioni quotidiane della nostra comunità e quanto interagiscono con la costruzione del nostro sentimento di essere comunità.

Via Rasella - un approfondimento

Riprende il progetto In Treno per la Memoria - fondazione voluta da CGIL, CISL e UIL per portare in viaggio studentesse e studenti delle superiori per scoprire i luoghi della deportazione. Visitiamo quest'anno la Risiera di San Sabba a Trieste.

Presentazione del libro di Angelo Bendotti "L'amico Fritz - Untersturmführer SS Langer Bergamo 1943-1945"

edito da Il filo di Arianna 2021

Ne parlano, insieme all'autore, Filippo Focardi direttore scientifico dell'Istituto Ferruccio Parri di Milano ed Elisabetta Ruffini direttrice di Isrec Bergamo